Prestazioni per maternità

In Croazia le prestazioni per maternità sono regolate dalla Legge sugli assegni di maternità e le indennità parentali (Bollettino Ufficiale della Repubblica di Croazia nn. 152/22).

Potete conseguire il diritto agli assegni di maternità e alle indennità parentali se avete un’assicurazione sanitaria obbligatoria regolare presso l’Istituto croato per l’assicurazione sanitaria (di seguito chiamato: “HZZO”) e qualora soddisfiate le altre condizioni prescritte.

Assegni di maternità e le indennità parentali sono erogati alla madre e al padre del minore e alle altre persone che, sulla base di una decisione dell’autorità competente, esercitano l’assistenza parentale, al genitore adottivo del minore, al tutore, al affidatario di minori o ad altra persona fisica a cui il minore è stato affidato per l’assistenza quotidiana con decisione dell’autorità competente, alle condizioni e secondo le modalità determinate dalla suddetta Legge.

Il diritto al congedo di maternità si esercita sulla base del Rapporto sulla temporanea inabilità / impedimento al lavoro che viene redatto dal medico ginecologo scelto che esercita nell’ambito del sistema di assicurazione sanitaria obbligatoria, che indica solo la data iniziale dell’inabilità temporanea accertata o dell’inabilità al lavoro ai fini della fruizione del congedo di maternità.

Per il conseguimento degli altri diritti è necessario presentare domanda presso un ufficio regionale, ovvero presso una sede territoriale dell’HZZO.

Qualora Lei sia un assicurato presso l’Istituto croato di assicurazione sanitaria (HZZO) e il Suo caso riguarda, oltre alla Repubblica di Croazia, un altro Stato membro dell’Unione europea (UE), uno Stato membro dello Spazio economico europeo (SEE), la Svizzera o il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Regno Unito), l’HZZO verificherà se sono state soddisfatte tutte le condizioni prescritte dalle norme croate, tuttavia tenendo conto anche dei principi che sono prescritti dalle disposizioni giuridiche europee.

I principi prescritti sono:

  • il principio prescritto dell’assimilazione dei fatti
  • il principio prescritto dell’addizione dei periodi temporali
  • il principio della possibilità di esportazione del diritto / del principio di deroga dalla regola della residenza

ALTRI PARTICOLARI – Assegni di maternità e indennità parentali | HZZO

DOMANDE E RISPOSTE

Ad esempio, due Stati membri saranno coinvolti nel Suo caso, se, prima di venire in Croazia, ha lavorato o ha avuto un luogo di residenza in un altro Stato membro dell’UE / SEE / in Svizzera / nel Regno Unito, o se il Suo coniuge sta già esercitando un diritto per lo stesso figlio in uno di questi paesi, ecc.

In conformità con il principio di cui sopra, durante l’elaborazione della domanda, verranno presi in considerazione anche i fatti verificatisi in un altro Stato membro dell’UE / SEE/Svizzera / Regno Unito, come se si fossero verificati in Croazia. Pertanto, ad esempio, per i titolari dipendenti e autonomi, si terrà conto dello stipendio, il reddito o l’anzianità contributiva maturata in un altro Stato membro e per i disoccupati e i titolari esterni al sistema del lavorosi terrà conto del periodo di permanenza in un altro Stato.

Lo stesso principio significa che i periodi di assicurazione sanitaria obbligatoria, di lavoro subordinato, di lavoro autonomo o della residenza del richiedente in un altro Stato membro dell’UE / SEE/Svizzera / Regno Unito saranno presi in considerazione nell’elaborazione della domanda come se fossero avvenuti in Croazia e saranno aggiunti a tali periodi in Croazia.

Secondo lo stesso principio, le prestazioni in denaro che vengono liquidate sulla base della legislazione di uno o più Stati membri, non sono soggetti ad alcuna riduzione, modifica, sospensione, cessazione o confisca a causa del fatto che il titolare o i membri della sua famiglia abbiano la residenza in uno Stato membro diverso da quello in cui ha la sua sede l’istituto responsabile per l’offerta delle prestazioni.

La persona che ha conseguito un determinato diritto in Croazia, affinché possa conseguire lo stesso diritto anche in caso in cui si rechi in uno Stato membro, deve continuare ad avere l’assicurazione sanitaria obbligatoria in Croazia.

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