Nella Repubblica di Croazia l’assicurazione pensionistica obbligatoria include l’assicurazione secondo il principio della solidarietà generazionale (1° livello) e l’assicurazione secondo il principio del risparmio individuale capitalizzato (2° livello).
L’assicurazione pensionistica secondo il principio della solidarietà generazionale è la parte del sistema pensionistico nel quale agli assicurati, in base ai principi della reciprocità e della solidarietà, vengono assicurati i diritti in caso di vecchiaia, di riduzione della capacità lavorativa, di perdita parziale o totale della capacità lavorativa e di menomazione fisica, mentre ai loro familiari vengono assicurati i diritti in caso di morte dell’assicurato, ovvero del titolare del diritto.
L’Istituto croato per l’assicurazione pensionistica (di seguito chiamato: HMZO) è l’ente competente per il conseguimento dei diritti fondati esclusivamente sull’assicurazione pensionistica secondo il principio della solidarietà generazionale (1° livello).
Nell’assicurazione pensionistica secondo il principio del risparmio individuale capitalizzato (2° livello) viene assicurata la stessa categoria di persone che hanno lo status di assicurato nel 1° livello, e che tuttavia alla data di inizio di applicazione del 2° livello (1° gennaio 2002) o al momento di avvio del rapporto assicurativo (assunzione, attività autonoma o altro modo) avevano meno di 40 anni, nonché le persone che nel 2002 avevano più di 40 anni e ne avevano meno di 50, qualora abbiano scelto una tale assicurazione. Le persone che il 1° gennaio 2002 avevano compiuto 50 anni d’età sono assicurate solamente nel 1° livello.
Il Registro centrale degli assicurati (REGOS) è l’istituzione competente per l’assicurazione secondo il principio del risparmio individuale capitalizzato (2° livello).
Finanziamento
L’assicurazione pensionistica obbligatoria viene finanziata dai contributi degli assicurati, dei datori di lavoro e del Bilancio dello Stato a un’aliquota del 20% dallo stipendio, ovvero dalla base imponibile per il calcolo dell’assicurazione. Per gli assicurati che sono assicurati in entrambi i gradi, si paga un contributo del 15% per il primo e del 5% per il secondo livello, mentre per gli assicurati che sono assicurati solo nel 1° livello tutto il 20% dei contributi viene versato nel 1° livello.
Per il pagamento del contributo è competente il Ministero delle finanze, ovvero l’Ufficio Imposte.
Persone assicurate – 1° livello
Nell’assicurazione pensionistica secondo il principio della solidarietà generazionale, sono obbligatoriamente assicurate tutte le persone attive nel lavoro secondo diversi modelli, quali sono il rapporto di lavoro, lo svolgimento di un’attività professionale o un’altra attività, artigianato, commercio e altri ancora.
Esse sono:
- lavoratori, funzionari e impiegati nonché le persone a essi parificate secondo particolari norme, che lavorano sul territorio statale della Repubblica di Croazia,
- persone scelte o nominate per svolgere funzioni nelle autorità pubbliche, nelle entità di amministrazione autonoma locale e nelle entità di amministrazione autonoma territoriale (regionale) , se per tale lavoro vengono retribuite,
- persone che svolgono un periodo di formazione specialistica per il lavoro secondo particolari norme,
- persone che lavorano in organizzazioni estere con sede nella Repubblica di Croazia e non godono d’immunità diplomatica (rappresentanza all’estero, organizzazione e istituzione internazionale), presso persone fisiche estere con residenza o sede nella Repubblica di Croazia, oppure in missioni diplomatiche e uffici consolari di un paese estero nonché organizzazioni o rappresentanze internazionali con sede nella Repubblica di Croazia che godono d’immunità diplomatica, oppure in servizio personale di cittadini stranieri, qualora non sia stabilito diversamente da regolamenti dell’Unione Europea sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale o dal trattato internazionale sull’assicurazione sociale,
- cittadini di paesi terzi e persone senza cittadinanza impiegati sul territorio statale della Repubblica di Croazia, qualora non sia stabilito diversamente dalla legislazione dell’Unione Europea sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale o dal trattato internazionale sull’assicurazione sociale,
- lavoratori in distacco i quali svolgono lavori in uno stato straniero per un datore di lavoro con sede nella Repubblica di Croazia e le persone che lavorano in una missione diplomatica o ufficio consolare della Repubblica di Croazia all’estero,
- lavoratori stagionali nell’agricoltura, ai sensi della normativa che disciplina il mercato del lavoro;
- le persone disoccupate sono assicurate obbligatoriamente secondo le condizioni e per il periodo temporale stabiliti dalle norme sull’occupazione,
- persone che offrono aiuto e assistenza a reduci invalidi croati della Guerra per la Patria e che per tale lavoro ricevono un compenso secondo norme particolari,
- persone che lavorano presso un datore di lavoro la cui sede legale si trova in uno stato membro in cui si applicano le norme dell’Unione Europea sul coordinamento del sistema di sicurezza sociale e che non hanno una società o una filiale registrata nella Repubblica di Croazia e che, in conformità con le norme giuridiche dell’Unione Europea sul coordinamento del sistema di sicurezza sociale, applica la legislazione della Repubblica di Croazia,
- artigiani, iscritti nell’relativo registro,
- persone che secondo norme particolari svolgono in modo autonomo la loro attività professionale, quali ad esempio avvocati, lavoratori sanitari privati, artisti, giornalisti, educatori, lettori e traduttori, levatrici, rappresentanti delle case di riposo, persone fisiche che in modo autonomo quale attività professionale svolgono lavori di consulenza e di servizi di aiuto e di assistenza in casa e altri ancora,
- sportivi di élite, qualora non abbiano una copertura assicurativa obbligatoria di altro tipo,
- persone che a motivo dello svolgimento di attività di lavoro autonomo nell’ambito dell’agricoltura e del sistema boschivo sono contribuenti dell’imposta sul reddito o dell’imposta sugli utili
- persone che svolgono un’attività per la cui esecuzione non è prescritto il rilascio di autorizzazioni o di registrazione, ma che tuttavia hanno la caratteristica di autonomia e di durata, hanno l’intenzione di creare una fonte di reddito o di utile, e in base allo svolgimento di tale attività sono contribuenti dell’imposta sul reddito o dell’imposta sugli utili, qualora non abbiano una copertura assicurativa obbligatoria di altro tipo,
- persone che svolgono lavori domestici o un’attività secondaria ai sensi della Legge sull’artigianato, qualora non abbiano una copertura assicurativa obbligatoria di altro tipo, oppure non siano titolari di pensione, ad eccezione dei titolari di pensione di invalidità a causa di una perdita parziale della capacità lavorativa
- persone che svolgono un’attività agricola o nel sistema dei boschi quale unica e principale attività, e sono iscritte nel registro delle imprese agricole familiari, ovvero nel registro dei possessori di boschi in qualità di gestori o di membri di un’impresa agricola familiare, ovvero in qualità di possessore di boschi e membro del suo nucleo familiare,
- persone iscritte al Registro di agricoltori
- membri del Consiglio di Amministrazione o amministratori esecutivi di società commerciali, liquidatori e direttori di cooperativa, qualora non abbiano una copertura assicurativa obbligatoria di altro tipo,
- sacerdoti e altri ministri di una confessione religiosa iscritta nel registro delle confessioni religiose gestito dal ministero competente per le questioni amministrative, qualora non abbiano una copertura assicurativa obbligatoria di altro tipo,
- dietro richiesta personale è assicurato obbligatoriamente il genitore che svolge i doveri genitoriali nel primo anno di età del bambino, e non ha una copertura assicurativa obbligatoria di altro tipo, qualora il bambino sia un cittadino croato, e qualora il genitore e il bambino siano residenti nella Repubblica di Croazia,
- un genitore assistente, un assistente di bambini con difficoltà di sviluppo oppure un assistente di persone con invalidità secondo le disposizioni dell’assistenza sociale, per il tempo di durata di tale status
- un affidatario che svolge attività di affidamento standard e un affidatario che svolge attività di affidamento specializzato per bambini
- dietro richiesta personale sono assicurate obbligatoriamente le persone impiegate all’estero presso organizzazioni internazionali e datori di lavoro stranieri, qualora non abbiano una copertura assicurativa obbligatoria secondo le norme estere alle quali si riferisce il trattato internazionale sulla sicurezza sociale, o qualora non abbiano una copertura assicurativa obbligatoria secondo i regolamenti dell’Unione Europea sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale
- dietro richiesta personale sono obbligatoriamente assicurate le persone impiegate nelle istituzioni dell’Unione Europea, qualora non abbiano una copertura assicurativa obbligatoria secondo le norme dell’Unione Europea
- persone che lavorano sul territorio statale della Repubblica di Croazia presso datori di lavoro con sede all’estero che non hanno una filiale registrata nella Repubblica di Croazia,
- membri dell’equipaggio delle navi nella navigazione internazionale, il cui datore di lavoro, armatore o compagnia è una persona giuridica nazionale o estera, qualora non sia stabilito diversamente da regolamenti dell’Unione Europea sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale o dal trattato internazionale sull’assicurazione sociale
- persone che realizzano un altro reddito secondo le disposizioni dell’imposta sul reddito, sul quale si paga un contributo per l’assicurazione pensionistica secondo le disposizioni sui contributi per le assicurazioni obbligatorie (altro reddito)
Lo status di assicurato viene accertato sulla base della domanda di assicurazione. La domanda viene presentata da:
- il datore di lavoro dell’assicurato ovvero il contribuente, oppure
- l’assicurato quando egli stesso è contribuente dell’assicurazione pensionistica.
La persona per la quale il contribuente non presenti alcuna domanda, né una disdetta dell’assicurazione, può chiedere che l’istituto croato per l’assicurazione pensionistica (di seguito chiamato: Istituto) emetta una Decisione sul riconoscimento, ovvero della cessazione dello status di assicurato.
La notifica viene presentata presso la sede / l’ufficio / la filiale locale dell’Istituto, competente secondo la sede del datore di lavoro o della sua filiale (per le persone aventi un rapporto di lavoro dipendente), ovvero del proprio luogo di residenza o di svolgimento dell’attività, mentre il termine per la domanda relativa all’assicurazione è non prima di otto giorno prima dell’inizio del lavoro, e al più tardi prima dell’inizio del lavoro presso il datore di lavoro.
Dal 1° gennaio 2014 tutti i datori di lavoro, ovvero gli altri soggetti tenuti a presentare la notifica, con più di tre assicurati, sono tenuti a presentare le notifiche per via elettronica. Le notifiche per via elettronica sono un’applicazione web che permette agli utenti di presentare notifiche / disdette con riferimento all’assicurazione pensionistica, notifiche di modifica dello status durante l’applicazione dell’assicurazione, notifiche sull’inizio / la cessazione dell’attività del contribuente nonché sulle modifiche dei dati del contribuente.
Maggiori informazioni sulle notifiche per via elettronica
Datori di lavoro la cui sede su trova in altri Stati membri dell’Unione Europea – Notifica degli assicurati all’HZMO.
Ogni datore di lavoro la cui sede si trovi in uno Stato dell’Unione Europea e che non ha alcuna filiale o società commerciale nella Repubblica di Croazia è tenuto a presentare una notifica per l’assicurazione pensionistica del lavoratore cui egli dà lavoro nel territorio della Repubblica di Croazia, qualora su quel lavoratore venga applicata la legislazione sulla sicurezza sociale della Repubblica di Croazia.
La procedura di registrazione dei suddetti datori di lavoro si svolge in modo tale che il Ministero delle Finanze della Repubblica di Croazia – Ufficio Imposte assegna un codice identificativo personale (OIB) al datore di lavoro proveniente da un Paese membro dell’Unione Europea, e che è tenuto, ai sensi dell’art. 21 comma 1 del Decreto n. 987/2009, a ottemperare a tutti gli obblighi prescritti dalla legislazione competente per i propri dipendenti (iscrizione all’assicurazione e pagamento dei contributi) come se avesse una sede registrata o luogo di svolgimento dell’attività nel competente Paese membro.
I suddetti datori di lavoro sono equiparati ai datori di lavoro operanti nella Repubblica di Croazia, e sono tenuti a presentare una domanda di assegnazione del codice identificativo personale (OIB) ai sensi delle disposizioni di cui alla Legge sul codice identificativo personale e alle norme attuative approvate sulla base di quella legge.
In occasione della notifica per il primo assicurato, il datore di lavoro / l’assicurato allega un contratto di lavoro o certificato di contratto di lavoro stipulato, un certificato rilasciato dal Ministero delle Finanze – Ufficio Imposte sul codice identificativo personale del datore di lavoro. Qualora il contratto di lavoro non fosse stato stipulato in lingua croata, è necessario allegare anche una traduzione legalizzata del contratto, ovvero del certificato di contratto di lavoro stipulato.
Il datore di lavoro può consegnare la notifica compilata, legalizzata e firmata circa l’inizio del pagamento dell’assicurazione della persona nella Repubblica di Croazia anche tramite un delegato / un dipendente.
Quando la notifica dell’inizio del rapporto assicurativo viene presentata, anziché dal datore di lavoro, da un delegato / da un dipendente, oltre alla documentazione sopra indicata è necessario allegare anche una delega legalizzata, oppure un accordo scritto tra il lavoratore e il datore di lavoro.
Per la notifica e la disdetta del lavoratore all’assicurazione pensionistica si utilizza la notifica di inizio dell’assicurazione (modulo M-1P) e la notifica di disdetta dell’assicurazione (modulo M-2P). Per il ricevimento delle notifiche e delle disdette dall’anagrafe è competente l’unità organizzativa territoriale dell’Istituto secondo il luogo di residenza dell’assicurato.